Alluvione in Emilia-Romagna Centro Polifunzionale socio-sanitario post-emergenza

2 maggio 2023. La Romagna viene colpita da un’alluvione che causa danni ingenti e che colpisce l’intera popolazione. Case distrutte, asili, scuole, centri sociali invasi dal fango, strade, luoghi pubblici completamente inagibili, centri sanitari e attività commerciali riaperti solo qualche mese fa. La Romagna si fa forza. Grazie a tantissimi aiuti, la popolazione reagisce.

La fase acuta dell’emergenza finisce. La maggior parte delle strutture, case, centri colpiti dall’alluvione sono, ad oggi, riqualificati e hanno così ripreso le loro routine, riconquistato le loro certezze. Rimane però completamente scoperta la fase del post emergenza: la cura delle relazioni educative, l’importanza della salute mentale, il diritto di bambini e ragazzi, appartenenti a famiglie con scarse possibilità economiche che ad oggi, a causa dell’alluvione, si sono ulteriormente ridotte, di accedere a servizi educativi extrascolastici.

Fondazione Prosolidar ha deciso in questo contesto di supportare il progetto di Fondazione Nuovo Villaggio del Fanciullo di Ravenna, relativo alla creazione di un centro polifunzionale socio-sanitario (AD ACCESSO GRATUITO) all’interno di spazi già presenti, aperto al territorio di Ravenna e provincia capace di fungere da punto di riferimento per bambini (dai 3 ai 12 anni), adolescenti (dai 13 ai 18 anni) e famiglie che presentino una certa vulnerabilità emotiva causata dai danni subiti dall’alluvione di maggio 2023.

Il centro sarà gestito sia da professionisti interni della Fondazione Nuovo Villaggio del Fanciullo tra cui psicoterapeuti, educatori, mediatori culturali che da professionisti esterni come formatori, professori universitari e supervisori. Il Centro lavorerà su più livelli di intervento: dai servizi specialistici in ambito di psicologia dell’emergenza, psicoterapia, pedagogia e formazione alla organizzazione di servizi educativi extra-scolastici come centri estivi e doposcuola.