Serenità alimentare, l’orto delle cipolle: una comunità del Burkina Faso in un progetto di agricoltura commerciale

Dati generali progetto

Anno: 2013
Paese: Burkina Faso
Località: Nanmassa
Associazione: ZomKom
Valore del progetto: € 65.509,00
A carico di Prosolidar: € 64.609,00
Percentuale finanziata: 98,63%


Obiettivo

Incremento dell’economia famigliare tramite la coltivazione ed il commercio di cipolle, la loro conservazione e commercializzazione

Destinatari

Contadini di Nanmassa e dintorni

 

 

 

 

 

 

 

Descrizione Progetto

Tramite l’attivazione del progetto si avvieranno diverse attività, volte a incrementare l’ autonomia economica delle famiglie beneficiarie. In seguito allo svolgersi di corsi di formazione, tenuti da personale specializzato, verrà attivata una coltivazione di cipolle presso il villaggio di Nanmassa nel distretto di Toècè, successivamente verrà istallato un pozzo con pompa sommersa attivabile da pannelli solari collegato ad un impianto d’ irrigazione con vasche a banco. Sempre nei terreni adiacenti si realizzerà la costruzione di un grosso capannone all’interno del quale verrà sistemata la strumentazione fondamentale per la fase successiva che vede il prodotto ottenuto dall’orto, commercializzato. In ultimo si organizzerà un campagna di sensibilizzazione su tematiche di carattere alimentare e sui valori nutrizionali, mirata a far assumere alla popolazione locale maggior consapevolezza sulla salute legata al piano alimentare.

Il progetto in fase attiva di attuazione ha subito notevoli ritardi a seguito delle varie imprevedibili problematiche venutesi a creare sin dalla sua approvazione, ma nonostante ciò questo ha contribuito a dare il tempo alla popolazione di crescere insieme e di razionalizzare e ponderare ogni singolo intervento trasformando le difficoltà in opportunità atte all’apertura a nuovi saperi, che sin d’ora stanno dando i loro frutti.

Nel sopralluogo effettuato dal 16 Febbraio al 02 Marzo 2015 dai cooperanti di Zom Kom Onlus Mario Mastelli e Domenico Pansini, sono state fatte delle riunioni con tutta la popolazione coinvolta al fine di ottenere il consenso informato su eventuali sviluppi positivi e negativi del progetto. L’adesione è stata comunque unanime. In detta riunione preliminare si sono spiegate nei dettagli le finalità del progetto. Nelle successive riunioni sono state individuate le varie figure professionali che si utilizzeranno nel progetto, si è inoltre provveduto allo studio del campo arabile da coltivare, parcellizzandolo, predisponendo l’ubicazione delle vasche e spiegando correttamente ogni dettaglio tramite l’ausilio dell’agronomo.