Creazione di nuovi servizi diagnostici e di assistenza alla gravidanza e al parto presso il centro medico “Brother Francisco Perez Clinic” (BFPC)

Dati generali progetto

Anno: 2021
Paese: Filippine
Località: Taytay, Manila
Associazione: U.M.M.I. – Unione Medico Missionaria Italiana, OSC e Onlus
Valore del progetto: € 164.000,00
A carico di Prosolidar: € 20.000,00
Percentuale finanziata: 12,20%


Obiettivo:

Favorire la promozione umana e sociale della popolazione attraverso il miglioramento delle condizioni socio-sanitarie e dell’accessibilità ai servizi sanitari per i poveri.

Destinatari:

I beneficiari dell’iniziativa sono gli abitanti dello slum della città di Taytay, nella periferia di Manila in un’area con un bacino di utenza di circa 200.000 persone.

Descrizione progetto

Fulcro del progetto è l’attività svolta dal BFPC, nella municipalità di TayTay, periferia di Manila - Filippine, che annualmente accoglie dalle 15 alle 20 mila persone.

Il BFPC “Brother Francisco Perez Clinic” è attivo dal 2007 ed opera a beneficio della popolazione di una poverissima zona periferica, nella quale non è presente alcuna struttura analoga pubblica o privata.

Grazie a questo progetto, con alcuni adeguamenti e migliorie strutturali per riadattare e ridefinire gli spazi esistenti al piano terra, si vuole migliorare la qualità dei servizi offerti per incrementare e qualificare la capacità diagnostico-clinica ed assistenziale del BFPC, nonché conseguire il riconoscimento da parte del sistema sanitario nazionale filippino di Centro Materno (Birthing Home) l'azione si concretizzerà sia attraverso l’acquisto di nuova strumentazione e una nuova apparecchiatura medicale e di laboratorio, sia attraverso la creazione di un’area di maternità a beneficio della popolazione locale.

Questo comporterà l’estensione degli ambiti di azione del BFPC e del numero di persone indigenti assistite, oltre alla garanzia di una sostenibilità finanziaria della struttura e dei servizi erogati, il tutto a favore della popolazione.

Questa azione, inoltre, si integra con un processo di coinvolgimento comunitario a livello territoriale per lo svolgimento di attività educative e preventive e anche per l’identificazione delle situazioni maggiormente a rischio.