Assistenza clinica intensiva alle complicanze ostetriche presso l’ospedale di Pujehun

Dati generali progetto

Anno: 2019
Paese: Sierra Leone
Località: Pujehun
Associazione: Medici con l’Africa CUAMM
Valore del progetto: € 115.700,00
A carico di Prosolidar: € 24.000,00
Percentuale finanziata: 20,74%


Obiettivo:

Garantire una migliore assistenza clinica per le complicanze ostetriche presso l’ospedale di Pujehun

Destinatari:

Donne gravide e neonati

Descrizione progetto

La Sierra Leone occupa la 184° posizione su 189° paesi considerati, collocandosi tra i dieci paesi più poveri al mondo. Lo stesso rapporto conferma i dati già diffusi in precedenza dall’OMS, secondo cui la Sierra Leone registra la più elevata mortalità materna al mondo. Inoltre, esistono ancora in Sierra Leone ampie zone di territorio che possono essere efficacemente definite come “l’ultimo miglio” del paese e del sistema sanitario. Si tratta di aree estremamente periferiche, collocate in contesti difficili da raggiungere perché sprovviste di strade percorribili o separate dal sistema sanitario da barriere naturali. L’ospedale materno infantile di Pujehun rientra a pieno titolo in questa casistica essendo collocato al centro di un territorio distrettuale tagliato in due dal fiume Moa e caratterizzato da infrastrutture stradali sconnesse, spesso in condizioni pessime, in particolare durante le piogge. Le azioni previste dal progetto contribuiranno a rafforzare il sistema sanitario nel suo insieme. L’ospedale materno infantile di Pujehun potrà offrire servizi di maggiore qualità e tempestività nell’ambito della gestione delle emergenze ostetriche.

Si intende realizzare e avviare una High Dependency Unit (HDU) per la terapia intensiva delle donne con gravi complicanze ostetriche che possa ospitare almeno n. 4 posti letto per tenere in stretto monitoraggio le pazienti. Si metterà a disposizione del nuovo servizio un medico con competenze ostetriche come assistente tecnico per implementazione e funzionamento dell’HDU. Il medico supporterà lo staff locale nella diagnosi, cura e trattamento e sarà responsabile delle formazioni del personale sanitario. Si prevede di mettere a disposizione del nuovo servizio il necessario per garantirne lo start up attraverso regolare approvvigionamento di materiali, farmaci e consumabili. Il progetto intende agire anche presso il reparto di Maternità cui la HDU sarà collegata sostenendone il fabbisogno in termini di equipaggiamento, farmaci e consumabili. Si prevede di sostenere inoltre l’unità di manutenzione dell’ospedale.