Bambini al centro

Dati generali progetto

Anno: 2017
Paese: Italia
Località: Tor Bella Monaca
Associazione: Associazione 21 luglio Onlus
Valore del progetto: € 84.897,05
A carico di Prosolidar: € 46.145,05
Percentuale finanziata: 54,35%


Obiettivo

L’obiettivo del progetto è incentivare e ampliare l’accesso ai servizi educativi e favorire l’inclusione sociale di bambini della fascia d’età 3-12 anni che si trovano in condizioni di vulnerabilità economica e sociale nel quartiere di Tor Bella Monaca a Roma, attraverso l’allestimento di una struttura e l’acquisto di un minibus

Destinatari

Minori residenti nel quartiere di Tor Bella Monaca a Roma in situazione di vulnerabilità economica e sociale. Si tratta nello specifico di 25 bambini e bambine nella fascia di età 3-6 anni e 20 bambini e bambine nella fascia di età 7-12 anni coinvolti nel primo anno di attività del centro

Descrizione progetto

Il quartiere di Tor Bella Monaca (TBM) è una frazione di Roma Capitale situata all’interno del territorio del Municipio VI. Conta circa 37mila abitanti e si contraddistingue per essere il più giovane di Roma, il secondo della Capitale per presenza di stranieri, dove il tasso di povertà raggiunge i picchi più alti e quello di natività è costantemente in crescita.

La struttura “ex fienile” è situata in Largo Ferruccio Mengaroni, a Tor Bella Monaca ed è stata assegnata dal Comune di Roma Capitale in concessione amministrativa con abbattimento del canone dell’80% per un periodo di 6 anni rinnovabili, a una cordata di associazioni riunitesi in un’associazione temporanea di scopo (ATS) di cui è capofila l’Associazione 21 luglio, a ottobre 2015 al fine di svolgervi attività educative e culturali.

Il contributo richiesto alla Fondazione Prosolidar andrà a supportare l’allestimento dell’area esterna e degli interni della struttura che verrà adibita a centro educativo e aggregativo multiculturale, l’acquisto di un minibus che consentirà di effettuare gli accompagnamenti dei minori che verranno coinvolti nelle diverse attività realizzate presso il centro. La riqualificazione dell’edificio permetterà l’attivazione di laboratori didattici ed esperienziali per bambini e bambine di età 3-6 anni che non frequentano le scuole d’infanzia pubbliche a causa di una situazione familiare di particolare vulnerabilità economica e sociale ed inoltre laboratori di arte-educazione per bambini e bambine di età 7-12 anni. Tutte le attività implementate si avvarranno di un approccio di tipo inclusivo, al fine di avviare un processo di scambio-contaminazione che abbracci le diverse culture (verranno coinvolti bambini di varie nazionalità ed etnie) e che permetta ai minori di conoscere-confrontarsi con la diversità. La struttura stessa sarà gestita da un’équipe formata da professionisti appartenenti a diverse culture che hanno all’attivo un’esperienza pluriennale nella gestione di interventi similari.